Titolo: Una salita per amore. Donne al fronte
Autore: Stefania P. Nosnan
Genere: romazo storico
Editore: Ensemble
Pagine: 137
Anno pubblicazione: 2019
Se mi seguite da un po’, cari lettori, saprete che i romanzi storici sono la mia più grande passione. Adoro imparare attraverso la letteratura storica, per cui ho apprezzato molto Una salita per amore – Donne al fronte dell’autrice Stefania P. Nosnan.
Il romanzo narra una pagina storica di cui ero già a conoscenza grazie al romanzo Fiore di Roccia di Ilaria Tuti, ma leggere altri punti di vista su una stessa vicenda la trovo sempre una cosa utile. Sapere inoltre che alcune donne della famiglia dell’autrice sono state Portatrici Carniche mi ha fatto un certo effetto. Le testimonianze di persone veramente vissute in un determinato periodo storico e i racconti di prima mano è un qualcosa che mi scuote, sapere che sono di fronte a qualcuno che ha provato sulla propria pelle fatti che io conosco solo grazie ai libri, mi fa provare un brivido difficile da spiegare e fuori esce da me tanta ammirazione mista a profondo rispetto. Perché nulla deve essere dimenticato e tutto deve essere tramandato ai posteri, per non ripetere mai più gli stessi errori e non lasciare che l’oblio avvolga persone che si sono sacrificate per ciò che noi abbiamo oggi.
TRAMA E RECENSIONE
La salita infatti che le portatrici facevano lungo i pendii delle montagne vicino a Timau (in Friuli) è senz’altro stata Una salita per amore. Un amore non solo verso la propria Patria, ma anche verso i militari che perivano in cima alle montagne e che avevano bisogno di viveri, artiglieria, speranza attraverso le lettere dei cari e degna sepoltura, grazie al fatto che quelle donne al ritorno trasportavano morti e feriti.
E’ proprio questo ciò che fa Elena Bonanni, la protagonista del romanzo che, durante la cerimonia in cui le viene data la Croce di Cavaliere dal Presidente della Repubblica, dopo ben 81 anni, si ricorda di ciò che ha patito in quelle salite. Parte così un flashback che ci riporta al lontano 1916 quando la giovane Elena si caricava tra i trenta e i quaranta chili sulle spalle e partiva alla volta dei monti insieme alle sue compagne per rifornire il Regio Esercito.
Una salita per amore è un romanzo che vuole ricordare e omaggiare tutti coloro che si sono prodigati per la libertà dell’Italia. Descrive la durezza della guerra, lo sconforto dei soldati, l’immensa paura e l’incertezza del domani e, nonostante tutto, la forza di sperare che ha permesso di continuare a vivere.
VOTO 4/5
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